Compositore francese. Compiuti gli studi presso il conservatorio di Parigi sotto
la guida di C. Widor, V. d'Indy e M. Emmanuel, iniziò la sua
attività di compositore, grazie alla quale vinse alcuni prestigiosi premi
come quello della fondazione Blumenthal (1921) e il Grand Prix de la Musique
Française (1958). Fu membro di numerose accademie e direttore, dal 1948
al 1961, del Museo degli strumenti del conservatorio di Parigi. Nella sua vasta
produzione, di ispirazione prevalentemente religiosa, rimase legato alla
tradizione polifonica francese, rigettando i moduli compositivi atonali propri
della scuola espressionista allora in voga. Fra le sue opere principali si
ricordano in particolare:
Il discorso della montagna (1936),
La
Passione (1942),
L'annunciazione (1946),
La sepoltura (1949),
La resurrezione (1953) (Parigi 1891 - Levallois, Parigi 1976).